Giovedì, 25 Dicembre 2025

La donna dell'epoca vichinga aveva due conchiglie di capasanta posizionate vicino alla bocca. Nessuno ne conosce il motivo. Foto: Ellen Grav, Museo Universitario NTNU

 


Un ritrovamento eccezionale a Bjugn rivela rituali funerari mai visti prima e resti umani in perfetto stato di conservazione.
Il terreno di Bjugn, nella contea di Trøndelag, ha restituito un tesoro archeologico che sta lasciando la comunità scientifica senza parole. Quello che era iniziato come un semplice segnale sul metal detector dell’appassionato Roy Søreng, si è rivelato essere la sepoltura di una donna vichinga dell’IX secolo, conservata con una cura tale da permettere analisi finora impensabili.

Pubblicato in Scienza generale

 

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